L’Associazione Diaconia della Fede ha passato e sta attraversando un processo di cambio in corso che riteniamo valga la pena accompagnare e proseguire. Senza tradire né rinunciare alla propria mission originaria, Diaconia ha iniziato una nuova stagione nell’autunno 2017, con l’avvio del cammino identitario; una tappa fondamentale di tale stagione è stata l’approvazione del nuovo Statuto (2021), che ne ridefinisce la rete di appartenenza e l’ambito di intervento. Centrale, per quanto riguarda la sua attività rimane la promozione degli Esercizi spirituali e della spiritualità e pedagogia ignaziana.
Una Diaconia ben inserita nel contesto di Villa Sant’Ignazio, da cui desidera attingere freschezza e nuova linfa e a cui vuole donare il gusto della sosta nel cammino per ritrovare le radici, il senso, la direzione. Inserita nella Fondazione che la cura con attenzione, conoscendone ora anche le fatiche della crescita.
Aperta e in ascolto dei bisogni del territorio con cui interagire con cammini e proposte che attingano al proprio carisma originario. Inserita nel Centro Ignaziano di Spiritualità (CIS) e orientata a favorire la nascita della rete ignaziana del Nord-Est. Un’altra tappa importante è stata raggiunta lo scorso novembre, quando si è tenuta l’Assemblea elettiva dell’associazione ed è stato eletto il nuovo Comitato: Marialina Giovannini – come presidente – Annamaria Magnago, Antonella Lama – successivamente designata vicepresidente – Carla Vettorazzi ed Eloina Corradi. Il Comitato beneficia della presenza dell’Assistente spirituale, padre Mario Marcolini, nominato dal Padre Provinciale.
Dopo aver considerato il proprio desiderio e la propria realtà di vita, ognuna di queste persone ha deciso di dare la disponibilità a far parte del nuovo Comitato dell’Associazione, nella prospettiva del servizio: “essere semplicemente servo” (Lc 17,10) che collabora per portare l’Evangelo in ogni luogo. Come ha sottolineato la presidente Giovannini, “ciò significa che ci impegniamo ad operare con intelligenza evangelica, ad usare solo mezzi in sintonia con il fine e a dialogare in modo limpido”.
23 Gennaio 2023