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Gesuiti
Lo scorso settembre è partito il progetto IllustrAzioni promosso dalla Fondazione Sant’Ignazio, in partnership con la cooperativa Villa S.Ignazio e con il finanziamento della Fondazione Caritro.
Siamo partiti con entusiasmo e mai ci saremmo aspettati di trovare e raccogliere tanta ricchezza.
Il progetto, per ricordare, prevede una prima fase di recupero di materiali storici riguardanti la presenza a Trento della Compagnia di Gesù a partire dagli inizi del 1900 e che ha dato vita al variegato mondo che, sulla collina est di Trento, ora è il luogo di Villa S.Ignazio. Durante questa avventura di ricerca, supportati in questa prima fase dall’Archivio Diocesano, man mano che cercavamo il filo conduttore per recuperare diversi materiali, tra documenti storici, articoli ed interviste ci siamo accorti che abbiamo proprio sbagliato titolo del progetto. IllustrAzioni – tra passato e futuro è un titolo che non rende merito.
Cercando di ricostruire la storia della presenza dei gesuiti che dalla città si è spostata in collina e che ha fatto sì che nascessero le diverse realtà che animano “l’ecosistema Villa”, ci siamo accorti che non esiste “La storia” di questo luogo, esistono le STORIE. Con l’idea di raccogliere queste storie per riflettere e immaginare cosa sarà il domani, ci siamo resi conto che non esiste il futuro. Esistono i FUTURI possibili.
Come passato e futuro non sono singolari, così vale per il presente. Non esiste il presente di questo luogo, ma esistono i PRESENTI. Perché lo sappiamo Villa S.Ignazio è un luogo plurale e generativo.
Un progetto per essere tale ha degli obiettivi chiari, delle tempistiche strette quindi abbiamo cercato di mantenere la rotta per valorizzare tutto il materiale, abbiamo mappato quegli orizzonti nuovi che pensiamo valga la pena esplorare (magari in un nuovo progetto), ma che se ci fossimo lasciati distrarre avrebbero deviato troppo il nostro percorso. Sono lì, ben chiari che richiamano il desiderio di scovare altri tesori di storie, futuri e presenti.
Lungo questo nostro tragitto abbiamo recuperato documenti, articoli, intervistato chi è stato protagonista di alcune delle storie importanti.
Ci siamo dedicati al recupero e alla valorizzazione digitale dell’intero archivio del bollettino “Fractio Panis” che siamo lieti di rendere disponibile alla consultazione a chi ha interesse a diventare esploratore e trovare nuove chiavi di lettura che possono indicare altre vie di ricerca.
A questo link trovate l’archivio a partire dal primo numero del marzo 1969, buon viaggio!
Il lavoro, nel pieno stile di Villa S.Ignazio, ha coinvolto diverse persone. Hanno contribuito alla digitalizzazione dei numeri storici, con molta cura e dedizione, le corsiste e il corsista di Puntonet, progetto FSE della coop Villa S.Ignazio che ha l’obiettivo di formare persone con disabilità al lavoro d’ufficio. Grazie a Patrizia, Malgorzata, Grazia e Oscar. Jacopo, che sta svolgendo il servizio civile presso la cooperativa VSI, ha dato il cambio per terminare il lavoro, perchè scansionare 388 numeri della rivista non è per nulla una passeggiata.
Abbiamo trovato altri scrigni che nascondevano delle piccole perle di cui avere cura e da valorizzare. Questo fa parte della seconda fase del progetto che ci permetterà di coinvolgere dei giovani professionisti dell’illustrazione, al fine di creare un racconto per immagini, una graphic novel. A questo si aggiungeranno momenti di restituzione della ricerca e tanto altro, ma questa è un’altra storia, o meglio… queste sono altre STORIE.
Gianna, Giorgio e Carlotta
28 Luglio 2023